Consulente ADR

Consulente ADR
Consulente ADR

La nomina del consulente ADR è un momento fondamentale per le aziende che devono trasportare le proprie merci pericolose. In questo articolo scopriamo perché!

Speditore o spedizioniere? Che caos!

Nel 2019, e precisamente nel mese di luglio, è entrato in vigore il nuovo Regolamento ADR, che prevede un’importante novità per gli speditori, cioè l’obbligo di avvalersi di un consulente ADR per la sicurezza del trasporto.

Citiamo il testo di legge:
“Ogni impresa, la cui attività comporti la spedizione o il trasporto di merci pericolose per strada, oppure le operazioni connesse di imballaggio, di carico, di riempimento o di scarico, designa uno o più consulenti per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose, in seguito denominati «consulenti», incaricati di facilitare l’opera di prevenzione dei rischi per le persone, per i beni o per l’ambiente inerenti a tali attività.”

“Speditore” potresti chiederti? Cerchiamo di fare chiarezza sui termini.

Per il regolamento ADR 2019 lo SPEDITORE è colui che spedisce la merce. Può essere anche un produttore, ovviamente. Può lavorare internamente alla società produttrice, come sua parte, oppure per conto di terzi. Ogni speditore deve procedere con la nomina del consulente ADR di fiducia, per assicurarsi che i trasporti siano a norma.

Lo spedizioniere è invece una società che si occupa di logistica e trasporto.

La nomina del consulente ADR può avvenire fino a fine anno

Tutte le aziende che lo necessitino hanno tempo fino alla fine del 2022 per adeguarsi a questa nuova prescrizione, dopo tale data saranno previste sanzioni pecuniarie tra i 6.000 e i 12.000 per le aziende che non rispettano l’obbligo di nominare un consulente ADR.

Può essere consulente ADR:

  • un legale rappresentante dell’azienda
  • una persona interna all’azienda
  • un consulente esterno allo staff

Quello che conta realmente è essere in possesso dell’apposito certificato di formazione professionale, rilasciato esclusivamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dopo il superamento di un esame dedicato. Il certificato è valido per tutti i paesi aderenti agli accordi ADR e deve essere rinnovato ogni 5 anni con un esame.

Di cosa si occupa il consulente ADR

Abbiamo già parlato delle attività del consulente ADR nelle aziende di trasporti, in particolare qui e qui .

Il consulente ADR è un professionista specializzato nel campo del trasporto di merci pericolose su strada, che offre consulenza e supporto alle aziende che gestiscono tali operazioni: analizza il tipo di trasporto e di merce, sceglie le opportune marcature della merce e supervisiona la preparazione del trasporto perché sia garantito il massimo grado di sicurezza possibile.

Questa figura ha conoscenze approfondite delle norme e dei regolamenti ADR, ovvero gli accordi internazionali che stabiliscono le regole per il trasporto sicuro delle merci pericolose su strada. Regolamenti che riguardano la classificazione, l’etichettatura, l’imballaggio, la manipolazione e il trasporto delle merci pericolose.

Le principali responsabilità e attività del consulente ADR

  1. Consulenza e formazione: Il consulente ADR fornisce consulenza alle aziende che trasportano merci pericolose, aiutandole a comprendere e ad applicare correttamente le norme e i regolamenti ADR. Dalla valutazione delle esigenze specifiche dell’azienda, alla definizione dei processi operativi conformi alle norme ADR, la formazione del personale coinvolto nel trasporto e la preparazione della documentazione necessaria.
  2. Valutazione del rischio: Il consulente ADR esegue valutazioni del rischio per identificare i potenziali pericoli associati al trasporto di merci pericolose e suggerisce misure preventive e correttive per minimizzare i rischi. L’analisi dei pericoli chimici, l’identificazione delle misure di sicurezza richieste per i veicoli e i contenitori, e la definizione di procedure di emergenza in caso di incidenti.
  3. Verifica della conformità: Il consulente ADR verifica che le operazioni di trasporto delle merci pericolose siano conformi alle norme e ai regolamenti ADR. Ciò può comportare l’ispezione dei veicoli e dei contenitori utilizzati per il trasporto, la revisione dei documenti di spedizione, l’etichettatura e l’imballaggio corretti delle merci pericolose.
  4. Monitoraggio e aggiornamento normativo: Il consulente ADR rimane costantemente aggiornato sulle modifiche alle norme e ai regolamenti ADR e informa a sua volta le aziende sui cambiamenti e sulle nuove disposizioni che potrebbero avere un impatto sulle loro operazioni di trasporto. Pertanto partecipa costantemente a seminari, workshop e conferenze nel settore del trasporto delle merci pericolose.

La figura del consulente ADR svolge un ruolo chiave nel garantire che le operazioni di trasporto delle merci pericolose siano condotte in conformità alle norme di sicurezza e contribuisce a prevenire incidenti e proteggere la salute e la sicurezza delle persone coinvolte nel trasporto e dell’ambiente circostante.