Consulente per il trasporto di merce pericolosa: perché averne uno

Consulente per il trasporto di merce pericolosa: perché averne uno
Consulente per il trasporto di merce pericolosa: perché averne uno

La normativa ADR, il trasporto e lo stoccaggio delle merci pericolose sono una materia complessa, in continua evoluzione per assicurare il massimo grado di sicurezza.

Un consulente per il trasporto di merce pericolosa è la figura giusta per guidarti in questo labirinto normativo e per darti il supporto che ti serve!

Vediamo perché!

Cosa significa ADR

ADR è la sigla che identifica gli accordi internazionali per il trasporto su strada delle merci che possono arrecare danno alle cose, alle persone e all’ambiente. Insomma: le cosiddette merci pericolose.

Nella disciplina ADR ci si occupa prevalentemente di tre aspetti:

  1. imballaggio dei materiali, perché vengano ridotti i rischi di trasporto
  2. fissaggio del carico, perché si evitino movimenti bruschi, fuoriuscite, perdite
  3. contrassegno delle sostanze, così che sia subito chiaro ed evidente cosa il mezzo trasporta e perché

I consulenti ADR hanno un quadro molto chiaro e sempre aggiornato delle normative vigenti, e guidano i propri clienti nella scelta delle giuste procedure e strategie per garantire la sicurezza dei loro trasporti.

Dal momento della richiesta di assistenza fino alla consegna, il consulente ADR segue il processo in tutte le sue fasi, per garantire la responsabilità del proprio cliente e la conformità del trasporto.

Consulente per il trasporto di merce pericolosa in aziende senza portafoglio

Il primo caso che vogliamo analizzare è quello delle aziende che trasportano merce pericolosa, o ADR, senza portafoglio. Cioè che non hanno un magazzino proprio, ma che usano quello di una logistica.

In questo caso un consulente per il trasporto di merce pericolosa assicura una comunicazione più semplice con l’azienda cliente. Con i suoi consigli e le sue strategie su imballaggio, stoccaggio, movimentazione, l’azienda è tutelata da rischi di sicurezza e multe.

Verona, noi di Zordan Logistica Srl ci occupiamo di consulenza a tutte le aziende senza portafoglio, ovvero che non dispongono di un magazzino proprio.

Il consulente per il trasporto di merce pericolosa all’interno delle aziende

Il secondo caso di cui vogliamo parlarti è quello dei consulenti per il trasporto delle merci pericolose inseriti nelle aziende.

La visione dall’interno è completamente diversa, e permette di fare una cosa che altrimenti non sarebbe possibile: formare lo staff.

Tutte le persone implicate nel trasporto hanno una parte di responsabilità nella sua riuscita: dai magazzinieri agli autisti, dai meccanici per i mezzi a chi si occupa delle procedure di riduzione del rischio.

Il consulente per il trasporto della merce pericolosa può formarli, istruirli, creare procedure garantite per il successo del trasporto, verificare che vengano rispettate.

Dunque, garantire il massimo grado di sicurezza e conformità agli standard del trasporto, facilitando la vita dell’azienda.

Fare consulenza ADR per altre aziende

Chi si occupa di consulenza per le merci pericolose spesso lo fa non solo per un’azienda, ma per molte. In Zordan mettiamo a disposizione un team di professionisti di lunga esperienza per analizzare e gestire ogni contesto di criticità. La sicurezza e la conformità dei trasporti sono la nostra fissazione da decenni!

Cosa fa il consulente per il trasporto di merce pericolosa, concretamente

Le attività di un consulente per il trasporto di merce pericolosa all’interno di un’attività sono numerose.

La prima fase è sempre quella di analisi. Deve raccogliere dati, in particolare su:

  1. tipo di merce e trasporto interessata
  2. trasporti precedenti
  3. incidenti e criticità riscontrate
  4. contesto in cui l’azienda si muove
  5. grado di formazione dello staff

Con tutti questi dati può creare un piano generale della situazione attuale sulla quale intervenire.

La seconda fase è quella di vera e propria consulenza. A questo punto si creano piani e programmi. Si riscrivono le procedure, per rendere chiaro e trasparente come bisogna comportarsi. Si forma lo staff, per renderlo completamente autonomo ed informato sulle normative. Si valuta il grado di sicurezza e di rischio, prendendo le misure per controbilanciarlo. Si creano i documenti di trasporto, le tremcard.

Poi, da ultimo, si testano le procedure e si continuano a raccogliere dati. Il monitoraggio permette di vedere il miglioramento della condizione di sicurezza dei trasporti effettuati. Senza dati, non è possibile comprendere davvero a fondo la situazione!

Periodicamente, il consulente si occupa di verificare la situazione e la formazione dello staff. L’obiettivo è rendere l’attività il più possibile consapevole ed autonoma nella gestione dei propri trasporti ADR!