Se la azienda importa ed esporta prodotti o merci è fondamentale prevedere nel tuo piano di azione un magazzino doganale. Avvalerti di un’azienda di logistica che ne possegga uno è il modo più semplice per beneficiare fin da subito dei vantaggi di questo strumento.
Vediamo come mai è così importante!
Magazzino doganale: il fattore economico
Chi importa ed esporta è sempre alle prese con i pagamenti di dazi e IVA, e con le continue modifiche e aggiornamenti alle normative vigenti.
Con un magazzino doganale è possibile pagare dazi e IVA solamente al momento della vendita dei beni, anziché al momento del loro acquisto da parte dell’azienda.
In particolare, questo vantaggio si riscontra con le attività che si occupano di:
- prodotti con scadenza (come generi alimentari deperibili, oppure farmaci)
- merci con scarti di lavorazione
- merci che prevedono lunghi periodi di giacenza nel magazzino
Poter conservare queste merci in un magazzino doganale permette di evitare i flussi di cassa negativi e di dilazionare i pagamenti necessari.
La sospensione dei dazi
Il motivo principale per cui un magazzino doganale permette questa dilazione dei pagamenti è che all’interno della sua superficie i dazi sono temporaneamente sospesi.
Questo tipo di normativa avvantaggia moltissimo le aziende che si occupano di importazione o esportazione.
I tipi di magazzino doganale
La legge attualmente vigente in Italia identifica tre tipi diversi di depositi, con funzioni e scopi differenziati.
Il primo è il vero e proprio deposito doganale: la sua funzione è di conservare specifici tipi di merci per la distribuzione comunitaria ed extra-comunitaria
Il secondo tipo è il deposito fiscale: si tratta dell’impianto in cui vengono fabbricate, trasformate, ricevute o spedite merci in regime di sospensione delle accise.
Il terzo ed ultimo tipo è il deposito IVA. Viene utilizzato esclusivamente per le merci che circolano all’interno dell’Unione Europea, ma che non sono destinate alla vendita al dettaglio.