Qualità Made in Italy: l’approccio per processi

Qualità Made in Italy: l’approccio per processi
Qualità Made in Italy: l’approccio per processi

Abbiamo già parlato del concetto di qualità. Dal 2008, però, viene introdotta una grande novità in questa disciplina: l’approccio per processi. Vediamo insieme di cosa si tratta!

Un cambio di paradigma

La qualità è sempre stata legata alle 5M di cui abbiamo già parlato: manodopera, materiali, mezzi, e così via.

L’approccio per processi ha uno sguardo più ampio. Non vede le singole parti ma le correlazioni tra gli eventi. Cerca di capire le interazioni, i meccanismi, i flussi di lavoro.

Se tutte le interazioni sono corrette, a parte da elementi singoli di qualità, il prodotto o il servizio finale saranno conformi.

ISO 9001:2015

Con la normativa ISO 9001:2015 si inizia a concentrarsi sul rischio di impresa e sulla capacità di migliorare le proprie procedure a partire dall’analisi del contesto e dalla valutazione dei rischi.

Abbiamo parlato di argomenti simili anche in questi articoli sull’incidente di Seveso, sulla normativa SEVESO e sulla piramide dei rischi.

ISO 9001:2015 ci obbliga ad allargare il nostro sguardo e a chiederci: “Cosa possiamo fare di diverso per migliorare lo standard di sicurezza di ciò che lavoriamo?”.

I due approcci di metodo che saranno introdotti da questo punto sono il ciclo PDCA e il Risk Based Thinking.

Ciclo PDCA e approccio per processi

Il ciclo PDCA (o ciclo di Deming) permette all’azienda di assicurare che i propri processi siano adeguatamente dotati di risorse e che le opportunità di miglioramento siano determinate agendo di conseguenza ad uno schema.

Lo schema di azioni si articola in fasi:

  1. Plan: stabilire gli obiettivi, le risorse necessarie per ottenere i risultati stabiliti, creare un piano di mitigazione dei pericoli
  2. Do: realizzare quanto pianificato
  3. Check: controllare i risultati ottenuti e le loro variazioni
  4. Act: agire per migliorare, se necessario, fare prevenzioni e azioni correttive

Una volta raggiunti gli obiettivi bisogna programmare obiettivi più ambiziosi, ripartendo da capo. Il sistema è una spirale che cresce.

Rick Based Thinking

Il Risk Based Thinking (“pensiero basato sui rischi) permette all’azienda di determinare i fattori che potrebbero deviare i suoi processi ed il suo sistema di gestione della qualità. Lo scollamento dai risultati pianificati permette di mettere in atto controlli preventivi per minimizzare gli effetti negativi e massimizzare le opportunità quando si presentano.

Gli obiettivi per la qualità dovranno essere stabiliti per ogni processo con la definizione del piano per il loro raggiungimento. Bisogna avere chiaro cosa sarà fatto, con quali risorse, chi sarà il responsabile, qual è la tempistica per il completamento e quali sono le misurazioni che verranno effettuate.

Lo scopo del sistema di qualità nell’approccio per processi

Con l’approccio per processi si chiarisce in modo evidente lo scopo del sistema di qualità.

  • Avere un metodo coerente per il controllo delle attività per fornire con continuità prodotti e servizi che soddisfino i requisiti del cliente
  • Accrescere la soddisfazione della clientela
  • Affrontare i rischi e le opportunità associati al contesto e agli obiettivi prefissati
  • Proteggere il valore dell’azienda
  • Aumentare l’efficienza aziendale
  • Coinvolgere il personale sul fronte della conoscenza e della condivisione 

E questi sono solo alcuni!